Latina esclusivamente in bianco, rosso e verde. Rilancio del Circo Italiano


Si terrà dal 15 al 19 ottobre l'edizione numero 21 del Festival del Circo di Latina. Per l'occasione, per tutta una serie di motivi legati all'emergenza sanitaria da covid-19, sarà una kermesse tutta tricolore che fonda le sue basi su di una precisa ragione: rilanciare il circo italiano, con una grande festa, per dare un segnale di rinascita ai circensi, agli appassionati, a tutto il mondo dello spettacolo dal vivo.
L'organizzazione, sempre affidata a Fabio Montico e all'associazione culturale "Giulio Montico", darà quindi vita a una duplice festa, quella dei 5 giorni del festival 2020 e l'altra, voluta dall'Ente Nazionale Circhi, "Viva il circo italiano" che celebrerà quindi la sua seconda edizione con tutta una serie di premiazioni speciali.
Nella speranza che il nuovo coronavirus non rifaccia lo 'scherzetto' e il governo nazionale non decreti un altro lock-down, la scelta di Montico, bellissima e suggestiva come emotività e come possibilità di dare spazio ai talenti nostrani di tutte le età, ha anche fondamenta economiche e logistiche. Innanzitutto, a causa delle vicende emergenziali e sanitarie, appariva molto difficile, se non impossibile, far giungere a Latina troupe e direttori dei più famosi circhi stranieri. Poi, pensando alla pesante crisi economica, gli artisti italiani hanno minori costi di viaggio. Insomma chiunque sarebbe disposto a sfruttare la meravigliosa vetrina del festival di Latina.
Intanto abbiamo raccolto le prime indiscrezioni e nutrita sarà la rappresentanza di artisti circensi che stanno attraversando la Sicilia o che lo hanno fatto di recente. In primis, però, parliamo dei numeri con animali. La cavalleria sarebbe stata in bilico fra Gianni D'Ambrosio e Vinicio Togni Canestrelli. Il primo però sarebbe dovuto rientrare dall'estero con costi non indifferenti. Per questo l'avrebbe spuntata il direttore del Circo Lidia Togni che è stato anche premiato al Festival di Monte Carlo con il suo carosello equestre. Ballottaggio anche per la 'gabbia' fra Redi Montico e Stefano Orfei Nones. A spuntarla dovrebbe essere il figlio della mitica e indimenticabile Moira.
Dicevamo poi dei tanti numeri passati dalla Sicilia o ancora presenti nell'isola. Dovrebbero essere al prossimo Festival di Latina i giovanissimi Gabriel Dell'Acqua e Nicole Martini, splendidi verticalisti. Poi la pole-dancer Ljuba Medini e l'acrobata alle cinghie Maverik Piazza. Avrebbero ricevuto l'invito anche Sara Mateva, già al festival con un numero aereo ed ora al filo teso, e il clown dello stesso circo 'Sandra Orfei', Angelo Patti, artista di formazione teatrale. Arriverebbe a Latina anche Nicholas Errani, forse il migliore in Italia negli 'spilli' al trapezio Washington. Infine l'antipodista Frida Sambiase e Sage Macaggi, giovane e splendido giocoliere con i cappelli.


Di Pietro Messana 

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