E' stato assegnato a papa Francesco un attestato speciale del Premio "Pista Tricolore", un riconoscimento istituito dall'Ente Nazionale Circhi durante la manifestazione "Viva il Circo, la festa dell'arte circense italiana" svoltasi ieri sera a Roma sotto il tendone del Circo Americano, dove altre alla consegna dei premi si è svolto anche un grande spettacolo circense di alto livello.
"Il premio speciale va al più grande amico del Circo, papa Francesco, per il suo amore verso l'arte circense e la sua gente, perchè ha saputo come nessun altro, cogliere ed indicare a tutti l'anima più vera dello spettacolo circense: il Circo crea bellezza".
E ieri mattina una delegazione delle famiglie dello spettacolo viaggiante (circa 450 persone) ha partecipato all'udienza generale con papa Francesco in occasione della festa di San giovanni Bosco, patrone dei circensi e dei lunaparkisti.
A Bergantino, in provincia di Rovigo, conosciuto come "il paese della giostra" per la particolarità della fabbriche di giostre, del Museo della giostra e dello spettacolo popolare e delle numerose famiglie che lavorano nello spettacolo viaggiante, da 19 anni, in coincidenza con l'ultima domenica di gennaio, viene celebrata la festa di Don Bosco, un momento di "comunione" tra tutti coloro che lavorano in questo mondo, ci dicono Flaviano e Monica Ravelli, una famiglia di ex spettacolisti viaggianti, oggi operatori pastorali per la Fondazione Migrantes nel settore specifico dei circhi e luna park.
"Il nostro compito - spiegano i coniugi Ravelli - è quello di curare il servizio pastorale alle famiglie di questo particolare mondo, seguendo i continui spostamenti nelle varie piazze dove svolgono la loro professione, dando sostegno alla loro fede e assistenza ai più giovani nella scolarizzazione per limitare la dispersione scolastica". Molto amichevolmente i loro amici dello spettacolo viaggiante li definiscono "evangelizzatori di strada" questo perchè "siamo sempre in giro con loro".