Riceviamo e pubblichiamo questa testimonianza di un genitore che l'altro pomeriggio si è recato ad assistere allo spettacolo del Circo Royal Imperial alle Tagliate. Si è imbattuto nella protesta degli animalisti e ha raccontato le sue impressioni:
Caro direttore,
le scrivo questa mia testimonianza diretta in merito al circo con gli animali che, attualmente, si esibisce a Lucca perché da giorni leggo delle continue avversità delle associazioni animaliste nei confronti del circo medesimo. Du' palle!!
Ebbene, in questi giorni ho avuto il piacere di portare la mia famiglia con bambini piccoli al circo e debbo dire che sono rimasto piacevolmente colpito dalle decine e decine di famiglie con bambini che nella allegria più assoluta assistevano allo spettacolo. Sprizzavano di gioia! Uno spettacolo nello spettacolo.
Io stesso ho potuto godere di uno spettacolo straordinario e certamente rispettoso degli animali che si sono esibiti. Al contrario di quello che dicono o che cercano di fare intendere questi animalisti, pseudo marziani, ho assistito a una perfetta simbiosi tra animali e uomo. Assicuro gli animalisti (pseudo marziani) le bestie, alla vista dei bambini e della loro gioia, non si sono spaventati! Ma lo sanno questi animalisti (pseudo marziani), che in molte parti del mondo, gli animali, cavalli, elefanti e cammelli compresi, vengono domati e addestrati per aiutare l'uomo nel campo del lavoro, ne più ne meno come gli animali del circo?
A proposito delle continue schermaglie avverso il circo, mi è giunta voce che nel pomeriggio di ieri una trentina degli pseudo marziani e, penso io, anche di sardine, hanno inscenato una manifestazione davanti al circo, mentre decine e decine di persone, bambini compresi, comunque, facevano la fila per entrare a vedere lo spettacolo, alla faccia dei marziani: che goduria!
Se non vado errato, l'articolo della legge sul maltrattamento degli animali, così recita: "Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche ecologiche è punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con una multa da 3.000 a 15.000 euro".
A proposito di animalisti e associazioni affini, perché questi pseudo marziani, che non hanno mai sentito il vero odore della terra, dell'erba che marcisce, non ci dicono come e dove tengono i loro gatti o cani dato che spesso, andando in giro, si vedono cani segregati all'interno di un balcone, e chissà quanto tempo ci rimangono, e udite, udite senza alcun presidio di animalisti!
Quello non è un comportamento insopportabile per le caratteristiche ecologiche di un cane che ha bisogno, in continuazione, di correre e saltare? Si levassero dalle scatole e che e se ne tornino su Marte che noi, normali terrestri, ci teniamo la nostra Terra e il nostro circo con gli animali.