La straordinaria vicenda del Circo Busnelli, bloccato ormai da due mesi
"Consideriamo una fortuna esserci trovati a Rovigo nella bufera di questa emergenza sanitaria": sono le prime parole di David Busnelli, direttore del Busnelli-Niuman, il circo piantato a Borsea da quasi due mesi, nella zona del parco commerciale.
I componenti del circo sono arrivati nel capoluogo polesano il 23 febbraio scorso, dovevano fermarsi fino all’8 marzo, il tempo appena per fare due spettacoli, poi tutto si è fermato a causa del coronavirus. La carovana circense - anche la televisione le ha dedicato un servizio qualche giorno fa - comprende 18 persone più due minori, uno di 5 anni e uno di 4 mesi, oltre a una cinquantina di animali tra cavalli, pony, cammelli, tigri, lama, struzzi, cani dalmata, oche e caprette. Durante la sosta forzata e prolungata in Polesine la famiglia si è allargata con la nascita di due caprette, un poni e un lama peruviano.
"La solidarietà che ci sta dimostrando la popolazione è veramente grande - sottolinea Busnelli - Non abbiamo mai chiesto nulla, ma fin da subito si sono fatti avanti la parrocchia con don Silvio Baccaro e l’associazione di volontariato Bandiera gialla. Il loro sostegno è stato straordinario e tante persone ci stanno aiutando spontaneamente e con grande generosità. Un ringraziamento anche all’amministrazione comunale di Rovigo che fin dall’inizio dell’emergenza ci è stata vicina".
Di che cosa avete bisogno in modo particolare?
"Non chiediamo soldi e non chiediamo niente per noi. Chi desidera aiutarci lo può fare per gli animali che necessitano di paglia e fieno, quindi mangime, frutta e verdura".
Come stanno gli animali?
"Con grande soddisfazione posso dire che stanno bene, non stanno soffrendo, grazie anche gli aiuti che ci arrivano, finora a loro non è mancato niente. Il fatto stesso che sia nato un lama peruviano, di parto naturale, considerato che la gestazione dura un anno e mezzo, è il segnale che gli animali sono tranquilli. Un animale delicato come il lama se fosse maltrattato o sottoposto a stress negli spostamenti o spettacoli, non avrebbe mai portato a termine tranquillamente una gravidanza così lunga con parto naturale. Comunque si vede a occhio che tutti gli animali stanno bene".
Gli animali sono sottoposti a controlli sanitari?
"Certamente, ogni settimana o poco più passa il veterinario per un controllo sanitario e finora li ha trovati tutti in salute. Anche lui ci sta molto aiutando per il reperimento di paglia e fieno".
Al nuovo pony, nato da mamma Susan e papà Sonny, è stato dato il nome di “Rovigo” proprio in ricordo del capoluogo polesano dove è nato. Così il nome della città delle rose, finita l’emergenza sanitaria, andrà in tour per l’Italia e in Europa.
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