In un momento in cui il circo contemporaneo affronta spesso pregiudizi e difficoltà logistiche, arriva un gesto di solidarietà che merita attenzione. Monsignor Fortunato Morrone, Arcivescovo di Reggio Calabria, ha espresso pubblicamente la propria vicinanza al Circo Internazionale Happy Circus, presente pochi giorni fa a Melito di Porto Salvo, e che a causa di un esposto da parti di alcuni cittadini ha dovuto interrompere la permanenza all’interno del territorio melitese.
Un atteggiamento che ha suscitato amarezza tra le famiglie circensi, da sempre impegnate a portare avanti la propria attività con dignità e spirito di servizio verso il pubblico.
Monsignor Morrone, venuto a conoscenza dell’accaduto, ha prontamente manifestato il proprio disappunto per quanto accaduto, dimostrando grande sensibilità umana e cristiana. Non solo ha condannato l’atteggiamento ostile, ma ha anche espresso la volontà di mettersi a disposizione per il futuro del circo e delle famiglie coinvolte, sottolineando l’importanza del rispetto e dell’accoglienza verso ogni realtà lavorativa e sociale.
“La sensibilità e l’attenzione dell’Arcivescovo – si legge in una nota diffusa dalla direzione del circo – rappresentano per noi un segno tangibile di umanità e di giustizia. È incoraggiante sapere che ci sono figure religiose pronte a tendere una mano e a difendere chi si trova in situazioni di difficoltà”.
La direzione dell’Happy Circus, insieme a tutte le famiglie degli artisti, ha voluto ringraziare pubblicamente Monsignor Morrone per la sua vicinanza, che non è passata inosservata e che ha avuto un forte impatto sul morale di chi ogni giorno lavora con passione per offrire momenti di gioia e meraviglia al pubblico.
Un esempio concreto di come la Chiesa possa essere presenza viva e attiva, capace di ascoltare e sostenere anche le realtà meno convenzionali, ma non per questo meno degne di rispetto.
Clemente Corvo
Commenti
Posta un commento